Attrezzatura

La nuova tuta Energiapura: si chiama “Genesis”, sintesi tra natura, uomo e tecnologia!

In occasione della fiera di Bolzano Prowinter Energiapura ha presentato la nuova tutina da gara disponibile a partire dalla prossima stagione.
Da ormai molti anni strettamente legata alla cura e alla protezione del pianeta, l’azienda vicentina non cambia leit motiv, anzi, lo accentua.

L’Uomo è Natura e la Vita è l’equilibrio di rapporti chimici ed emozionali, di energia e di pensiero, di corpo e di anima. Questo equilibrio deve tener conto della Tecnologia che ha creato l’opportunità di migliorare la Vita e l’Ambiente.

Energiapura, come azienda, si pone come uno degli ambasciatori di questa rinnovata coscienza, evidenziando il rapporto tra gli elementi ed un nuovo punto di partenza: una nuova Genesi, in cui i tre elementi diventano essenziali l’uno per l’altro.

Questo il contenuto della nuova linea di abbigliamento ENERGIAPURA GENESIS, un piccolo contributo alla cura del nostro ambiente affinché la Vita trionfi sempre. Questo è il Futuro, questo è Oggi.

Dice Michele Dalla Bona, responsabile marketing comunicazione di EP, guidata da Alberto Olivetto: “Credo che l’uscita della nuova tutina da gara di EnergiaPura e soprattutto il tema che rappresenta sia un momento molto atteso dalla community di EP.

Ogni anno si riparte da un foglio bianco e la domanda è: quale messaggio vogliamo trasmettere? Sicuramente la sostenibilità rimane per la nostra azienda fondamentale.

Nella collezione 24/25 ho voluto però portare l’attenzione sul fatto che per risolvere e affrontare le problematiche attuali necessitiamo di du cose almeno: la tecnologia e forse cosa più importante, la volontà dell’uomo. La parola chiave quindi è la nascita di un nuovo equilibrio.

The Genesis of a balance: nature, man and tecnology.

Capire come trasmettere questo messaggio tramite un design è stato veramente difficile. Sono soddisfatto però del lavoro svolto assieme al team grafico“.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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