Giovedì 18 marzo vi portiamo “Live” nella galleria del vento!
Giovedì 18 marzo alle 18:30 diamo il via a un serie di dirette sulla pagina facebook di Sciare grazie ai “I live tecnici con Energiapura”.
Perché questa iniziativa assieme alla nota azienda di abbigliamento vicentina… Semplice, siamo rimasti affascinati dallo spirito con cui il patron Alberto Olivotto affronta la sua attività.
L’azienda è un vero e proprio laboratorio scientifico. E tutto è votato alla tecnicità per ricercare sempre la massima sicurezza.
Sfrutteremo la disponibilità dello staff e affronteremo temi davvero molto interessanti.
In particolare condurremo i diversi argomenti con Stefano Maldifassi, responsabile del settore Ricerca e Sviluppo di Energiapura.
Dopo il successo ottenuto con il live condotto assieme a Stefano e a Italo Panzanini con la partecipazione di Max Blardone, sui capi antitaglio, ecco la condivisione di altre puntate.
Come detto, il prossimo appuntamento previsto per giovedì 18 marzo alle ore 18:30 quando vi porteremo nella galleria del vento. Argomento sempre molto affascinante questo.
Ne abbiamo parlato altre volte ma sempre come dato di fatto senza poter entrare in profondità. Questa volta non sarà così.
Sfrutteremo la galleria del vento del Politecnico di Milano con l’aiuto dell’ingegnere Marco Belloli e del suo staff tecnico specializzato.
Ma ad accompagnarci in questo particolare viaggio esplorativo ci saranno anche Simone Origone, Werner Heel e Hansjörg Plankensteiner.
Occhio e croce ci sarà da divertirsi! Non nel senso ilare della parola, ma entrare a conoscenza di alcuni aspetti considerati finora abbastanza segreti, crediamo possa essere molto interessante.
Così scopriremo nei dettagli innanzitutto cos’è e come funziona la galleria, come viene settata per l’occasione. Quindi le caratteristiche aerodinamiche dei tessuti, concetti di biomeccanica, la valutazione di questi transfer in pista.
Ma non solo la tuta, bensì anche gli accessori, come il casco, il paraschiena… E poi lo studio della posizione sugli sci. Tutto questo dal punto di vista di un kappaellista, un discesista, un allenatore e un tecnico d’azienda che poi deve tradurre i dati per realizzare il capo e gli accessori migliori.