In Val di Rebbi la natura ti ricarica (e allontana il medico…)
Il Parco Nazionale dello Stelvio Trentino e le Terme di Rabbi inaugurano il 31 agosto il primo percorso di Park Therapy.
Mezzo chilometro, all’interno del bosco, per migliorare il benessere fisico e psichico grazie al ritrovato legame tra uomo e Terra.
Il giorno dell’inaugurazione, appuntamento anche per tentare il nuovo record di abbraccio di alberi collettivo.
I risultati positivi sono tanti e scientificamente comprovati: effetti benefici sul sistema cardiovascolare, sull’apparato respiratorio, su quello motorio e sul fronte psicologico.
Tecnicamente si parla di forest bathing.
Un’immersione in un bosco, all’interno di itinerari studiati per esaltare al massimo le potenzialità dell’incontro tra uomo e natura.
Uno di questi percorsi di park therapy sarà attivato a Coler, in Val di Rabbi, pittoresca località all’interno della Val di Sole. A idearlo, il Parco Nazionale dello Stelvio Trentino e le Terme di Rabbi all’interno del percorso di attuazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile.
In Val di Rebbi la natura ricarica
“Il percorso, lungo mezzo chilometro, è studiato per essere effettuato in una mezz’ora a piedi nudi, con passi lenti e regolari” spiega la direttrice delle Terme di Rabbi, Sara Zappini.
“All’interno si calpestano materiali diversi: pietre di fiume levigate, muschio ed erba, pigne secche di abete, tronchi di abete e larice. Infine, si cammina in un ruscello di acqua di sorgente fredda (dai 4 ai 7 °C)”.
Il percorso vero e proprio, accessibile gratuitamente in ogni periodo dell’anno, è però inserito in una passeggiata più ampia, ovviamente adatta a tutti, della durata di circa 90 minuti.
Nei mesi estivi Parco e Terme organizzano settimanalmente delle attività accompagnate da terapisti esperti.
Il percorso di Coler ha un obiettivo più ampio, nella strategia degli ideatori, condivisa e promossa con l’Azienda per il Turismo della Val di Sole: quello di consolidare l’approccio della Valle di Rabbi come “valle del benessere naturale diffuso”.
E infatti sarà presto seguito da altri sentieri analoghi, per diffondere tra popolazione locale e turisti l’attenzione sulla riscoperta del rapporto uomo-natura, e sui benefici terapeutici dei profumi del bosco e del silenzio.
“La tutela dell’ambiente passa attraverso la valorizzazione delle risorse, grazie ad attività esperienziali innovative e sostenibili dal punto di vista ambientale, economico e sociale” afferma Romano Stanchina, dirigente del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette della Provincia autonoma di Trento.
“Ormai diversi studi scientifici, come quello di Imke Kirste della Duke University – ricorda Silvia Moggio, medico termale delle Terme di Rabbi – hanno evidenziato come il silenzio sia in grado di agevolare la neurogenesi e la proliferazione cellulare”.
Il percorso di park therapy della Val di Rabbi verrà inaugurato ufficialmente il 31 agosto alle ore 16
Potrà essere effettuato in presenza di un operatore termale qualificato.
Dopo il taglio del nastro, è in programma un altro appuntamento molto particolare, ma perfettamente in linea con lo spirito del percorso appena inaugurato. Alle 17 si terrà un flash mob per realizzare un particolare quanto ambizioso obiettivo: realizzare l’abbraccio collettivo di alberi più grande mai avvenuto sull’arco alpino, capace di superare quello da record fatto segnare l’anno scorso sempre in Val di Rabbi.
info: www.valdisole.net